17.10.2021
La gara, in programma domenica 17 ottobre sul classico circuito tra le strade di Mondello Valdesi ed il centro città valida quale secondo tappa del Running Sicily-Coppa Conad, è stata presentata questa mattina nei locali dell’Istituto Salesiano Don Bosco Villa Ranchibile di Palermo, sede del Centro per la Pastorale dello sport, turismo e tempo libero dell’Arcidiocesi. Oltre al traguardo della Mezza Maratona, la Palermo International Half Marathon sarà valida anche per il Campionato Italiano Assoluto Paraolimpico.
"E’ una bellissima soddisfazione avere il campionato italiano a Palermo con atleti non vedenti ed amputati – ha sottolineato Roberta Cascio, vicepresidente regionale del CIP - il mondo paraolimpico è sempre presente ed ha voglia di partecipare a queste manifestazioni. Sicuramente la pandemia aveva rallentato tutto il mondo sportivo, ora che siamo in un momento di ripresa, i nostri ragazzi hanno voglia di ricominciare ed i risultati li stiamo vedendo in tutti i campi".
Oltre alla mezza maratona, domenica è in programma anche un traguardo sui 10,5 km. E’ ancora possibile iscriversi collegandosi al sito www.runningisicily.it. Finora sono oltre 300 gli atleti, in rappresentanza di ben 14 nazioni, che hanno assicurato la loro presenza. A dare domenica alle 8.15 il via alla gara, sarà l’Arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice.
“Siamo onorati della sua presenza – ha sottolineato Sorbello – siamo convinti che lo sport debba e possa fare molto soprattutto per quei ragazzi che hanno bisogno di esempi positivi”.
03.10.2021
Attività di formazione della Fondazione per le scienze religiose
03.01.2021
Messaggio per la XXVI Giornata Mondiale degli Insegnanti indetta dall'Unesco
In occasione della XXVI Giornata Mondiale degli Insegnanti indetta dall'Unesco mi è gradito rivolgere il mio messaggio di ringraziamento alle donne e agli uomini che con dedizione e grande senso di responsabilità ogni giorno varcano le soglie delle nostre scuole per incontrare i giovani che le famiglie consegnano alle loro cure.
Sia che si tratti dell'età infantile o dell'adolescenza nelle sue diverse fasi, l'insegnante è chiamato a lasciare un segno buono e fecondo nella vita dell’alunno a lui affidato.
La relazione che nella quotidianità dell'impegno scolastico insegnante e alunni costruiscono insieme contribuisce, unitamente alla trasmissione dei saperi ed allo sviluppo delle competenze specifiche, un bagaglio umano e culturale che segna la vita e le scelte dello studente ed arricchisce in umanità la formazione continua dell'Insegnante.
La gratitudine che esprimo nasce dalla consapevolezza dell'importanza insostituibile della missione educativa dell'Insegnante in modo particolare in questo momento storico segnato dalla pandemia da Covid-19 e dal conseguente cambiamento delle modalità relazionali dettato da giuste precauzioni.
"L'educazione è cosa di cuore", amava ripetere san Giovanni Bosco, intendendo sottolineare il ruolo unico che la passione educativa gioca nel processo di insegnamento - apprendimento. Facendo mie le parole del santo dei giovani, auspico che il cuore dei ragazzi a voi affidati possa essere raggiunto dalla Vostra passione e testimonianza umana, nella consapevolezza che, quando l'insegnante riesce a toccare il cuore, tira fuori il meglio da ogni studente.
Monreale 4 Ottobre 2020 † Michele Pennisi
Arcivescovo di Monreale
12/2020
La notizia dell’ illegittimità della sanzione disciplinare a carico della prof.ssa Rosa Maria Dell’Aria pone fine al penoso iter attraversato dalla nostra amica, componente del Direttivo della Pastorale per la Scuola, docente modello di professionalità e persona di profondo spessore umano. Il nostro più solidale compiacimento alla nostra cara Rosellina.
Il Direttivo
Solidarietà agli imprenditori contro il pizzo
30 ottobre 2020
sett- ott/2020
Custodiamo il creato
29 settembre 2020
27 settembre 2020
Giornata mondiale del migrante e del rifugiato
25 settembre 2020
29 agosto 2020
9 luglio 2020
Luglio 2020
Come insegnanti credenti ci impegniamo a sviluppare nei nostri giovani una cultura della pace anche attraverso il senso critico e l’attenzione riguardo alle scelte economiche: il mercato delle armi non è neutrale, alimenta azioni distruttive, serve ai signori della guerra per i loro piani di morte. La pace è un obiettivo mondiale che interessa tutti. I paesi “in pace” non possono alimentare le guerre lontane dai loro territori mistificando ragioni di sicurezza che nascondono immorali interessi economici. Le armi sono strumenti di morte. Chi le fabbrica si rende complice dell’uccisione di esseri umani. La produzione di armi non può neppure giustificarsi con millantate ragioni di sicurezza. Gli Stati Uniti, dove è diffusissima la convinzione che ogni privato cittadino debba possedere un’arma per difendersi da eventuali minacce, non sono affatto un esempio di società sicura e pacifica. La sicurezza non deriva dalle armi e la pace si costruisce su premesse di rispetto e inclusione sociale. La smilitarizzazione mondiale potrebbe consentire di investire in politiche di sviluppo che consentirebbero di azzerare, con le risorse attualmente investite negli armamenti, fame e malattie nel mondo. Senza volere qui approfondire l’argomento, vogliamo semplicemente richiamare l’impegno di coerenza su questi temi, che si impone ad un programma di educazione ai valori democratici e civili e, prima ancora, cristiani.
Aprile 2020
L’Ufficio Pastorale della Scuola - Diocesi di Palermo, esprime i migliori auguri di sereno e proficuo lavoro al nuovo Direttore Generale dell’USR per la Sicilia, dott. Stefano Suraniti
Ringrazio per il gradito e cortese messaggio. Avremo sicuramente occasione di confrontarci per il bene della scuola siciliana.
Cordiali saluti
Stefano Suraniti
Ministero dell'Istruzione
Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
24 aprile 2020